Analisi del mercato svolte negli ultimi mesi confermano la tendenza di buona parte degli italiani, soprattutto quelli più facoltosi, a comprare opere d’arte di artisti noti ed emergenti che con il passare del tempo possono aumentare di valore. Secondo le ricerche 2015 dell’”Associazione italiana private banking” una buona percentuale delle famiglie del nostro paese vorrebbe trovare in banca consigli e suggerimenti sui metodi per investire nell’arte; anche i management degli istituti di credito ormai da anni vedono nel mercato dello scambio di oggetti di valore artistico una modo per gestire al meglio le risorse finanziarie dei propri clienti: una soluzione alternativa in un periodo in cui si assiste alle riduzione delle performance in termini di redditività degli investimenti più tradizionali e conosciuti.
Di seguito un video esaustivo dell’opinione di Vittorio Sgarbi